Mozia Grillo

La vigna è coltivata tradizionale forma ad alberello, l’unica forma di allevamento possibile in un contesto ventoso come lo stagnone di Marsala. Il modesto sviluppo aereo di questa forma di allevamento richiede infatti meno risorse idriche rispetto ad altri sistemi colturali. Le viti sono lavorate con una potatura alla marsalese, che consiste nell’intrecciare due lunghi tralci per formare una coppia di piccoli archi, che protegge l’uva dalla brezza marina e dal sole accecante.

I suoli dell’isola di Mozia derivano da fondali di origine marina. Sono terreni sabbiosi e sciolti. Importante la presenza di calcare, che determina una reazione alcalina del suolo (pH 8,2) e che influenza le caratteristiche organolettiche delle uve.
L’isola è completamente pianeggiante, per questo motivo l’acqua piovana si accumula nel sottosuolo e, non mescolandosi con l’acqua salata, garantisce una riserva idrica importante.